Domotica e automazioni

La domotica rappresenta un campo in continua evoluzione; l’informatica sta entrando, ed entrerà sempre di più nelle attività dalla nostra vita, al lavoro ed in casa. Anche senza accorgercene l’innovazione tecnologica ha modificato le nostre abitudini ma anche i nostri oggetti di uso comune (telefoni, elettrodomestici, contatori elettronici, computer, etc).

L’applicazione della tecnologia ai diversi impianti dell’abitazione, avviene già da diversi anni, e non riguarda tanto il puro piacere per l’innovazione ma rappresenta un sistema per utilizzare la casa in modo più sicuro, economico e confortevole. La tecnologia non è la soluzione a tutti i mali ma se attentamente studiata offre soluzioni che possono migliorare la qualità della vita. Se non ci si perde nel fascino della tecnologia, si possono capire le potenzialità che un impianto domotico ha, in particolare nel casa delle abitazioni per persone disabili e per gli anziani; questo tipo di soluzioni vengono sperimentate da almeno una quindicina d’anni, nei quali si sono consolidati alcuni aspetti.

In questo ambito la domotica può essere utilizzata fondamentalmente con due diverse applicazioni, che nella realtà, spesso convivono nello stesso impianto, organizzato in base alle esigenze del singolo soggetto.

  • la domotica per la sicurezza dell’utente rappresenta un sistema di monitoraggio automatizzato predisposto per prevenire situazioni di pericolo. Quando l’utente presenta delle difficoltà a livello cognitivo o è anziano spesso fatica a rapportarsi con la tecnologia; per questo, in genere, la domotica per la sicurezza non viene comandata direttamente dall’utente. Si stanno studiando dispositivi che si interfaccino in modo sempre più semplice ed intuitivo. La programmazione del sistema domotico permette di articolare le funzioni, garantendo una maggiore sicurezza (es. avviso di un fuoco rimasto acceso quando l’utente esce dalla cucina).
  • la domotica per l’autonomia si rapporta soprattutto con le persone affette da disabilità motorie per offrire una maggiore autonomia all’interno dell’abitazione. In questo caso l’utente comanda i dispositivi del sistema in modo da poter svolgere agevolmente tutte le operazioni domestiche (apertura dei serramenti, regolazione delle luci, attivazione dell’impianto termico, etc.). La possibilità di unificare in un solo comando molteplici funzioni favorisce le persone con gravi disabilità o problemi di coordinazione. I comandi si possono impartire tramite comandi vocali, comuni telecomandi (con pulsanti più grandi) o tramite computer.

Tutti gli interruttori e i terminali di interfaccia si devono poter raggiungere e controllare da seduti, nonostante l’ingombro della carrozzina; vanno posizionati ad una altezza ottimale che va dai 60 ai 120 cm (una fascia più estesa è compresa tra i 40 e i 140 cm).


Possiamo riassumere così i compiti della domotica:

  • Sicurezza: la domotica controlla autonomamente, senza l’intervento dell’utente, i vari impianti (es. sistema anti intrusione). Garantire una sicurezza “fisica”, cioè un ambiente privo di pericoli o rischi d’incidente, ma anche una maggiore tranquillità a livello psicologico, contribuisce ad aumentare l’autonomia del diversamente abile.
  • Automazione: soprattutto per gli utenti con problemi fisici che difficilmente riescono a compiere alcuni movimenti, dei sistemi motorizzati aiutano svolgere le quotidiane attività. Le funzioni possibili sono molte, alcune delle quali ormai di uso comune: tapparelle automatizzate, apertura delle finestre e del portoncino d’ingresso, armadi con servetti elettrici ecc. L’utilizzo di soluzioni non “meccaniche” consente di ridurre azioni o movimenti difficili (es. chiave tradizionale dell’ingresso sostituita con una “chiave” a transponder, che può essere usata per tutti gli accessi della casa).
  • #5e30eb">Confort: gli impianti che regolano il microclima interno della casa (riscaldamento - raffrescamento) possono essere gestiti dalla domotica per garantire delle condizioni costanti, ottimali per gli abitanti. Anche l’impianto di illuminazione può essere automatizzato. Comunicazione: in particolare per gli anziani, le persone che vivono da sole, o che hanno problemi motori, diventa importante comunicare con l’esterno ma anche con l’interno della casa; sfruttando l’informatica, i diversi dispositivi di comunicazione possono essere facilmente gestiti dal sistema (telefono, immagini, video, citofoni con telecamere etc.). Per la sicurezza delle persone diventano importanti gli apparecchi d’emergenza, attivati dal sistema o dall’utente stesso, che inviano chiamate o segnali d’emergenza permettendo interventi tempestivi in caso d’emergenza.